La disabilità come principio della co-progettazione
Di: Sara Modugno
di: Rebecca Baravelli
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Dopo una laurea scientifica e un corso di musical, ho deciso di trovare un compromesso tra raziocinio e creatività nel mondo del design. Ecco che approdo allo IAAD. e do tutta me stessa per finire il percorso con il massimo delle soddisfazioni. Posso definire la mia mente incasinata come un connubio tra razionalità illuminista e stravaganza pittoresca, connubio che mi fa amare il mondo del marketing in quanto scienza e allo stesso tempo mi fa sentire profondamente attratta dal mondo di creativɜ e artistɜ.
Il mio progetto di tesi si fa portavoce di due problematiche di questo periodo sociale: i disturbi uditivi e la scarsa comunicazione intergenerazionale. A seguito di ricerche approfondite sul tema dell’inquinamento acustico e dell’aumento dell’ipoacusia ho stabilito come obiettivo del mio progetto la maggiore sensibilizzazione all’hearing care e l’accettazione del problema uditivo.
Ho scelto di creare un branded podcast prodotto da Amplifon, in collaborazione con DigitalMDE – Audio Strategy, che proietti la distanza uditiva sul gap generazionale. “Ma mi senti?” è un podcast che si fa portavoce del non riuscirsi a sentire, in modo metaforico, con lo scopo di generare brand awareness nel pubblico. Il progetto quindi si basa sull’allegoria tra udire a livello fisiologico e l’ascolto fra persone di diverse generazioni; ciò permette ad Amplifon di generare valore senza parlare direttamente del suo business.
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