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DISABILITY & ENERGY

In collaborazione con: SORGENIA

NEWS!

Data:
Sabato 12 aprile 2025

Il workshop sfida gli studenti a creare un concept di video storytelling che leghi in modo innovativo e impattante i temi della disabilità e dell’energia, sviluppando un messaggio che celebri la forza, l’inclusione e la sostenibilità. Gli studenti lavoreranno alla progettazione di un format narrativo efficace, capace di trasmettere emozione, ispirazione e valori condivisi. Gli studenti lavoreranno ad uno storytelling che unisca la storia di Bebe Vio ai concetti di energia e inclusione.

Project leaders:

LIVIO MILANESIO

Communication Strategist and storyteller at WEDOO – Coordinatore corso di diploma Accademico di 1° livello in Communication Design, IAAD. Torino.

SIMONE CANNATA

Docente di Digital Video e Progettazione Multimediale, SAE

Partner Company:

SORGENIA

Motivational Speaker:

Bebe Vio – Scherma

SORGENIA

Nata nel 1999, Sorgenia è oggi uno dei principali operatori energetici italiani, controllata dal fondo infrastrutturale F2i Sgr e partecipata da Asterion Industrial Partners. Vocata a sostenibilità e innovazione, l’azienda accompagna i propri clienti nell’adozione di soluzioni green costruite su misura. Dal 2019 è Best Workplace.

www.sorgenia.it

Beatrice Maria Vio, nata a Venezia il 4 marzo 1997.

All’età di cinque anni ha iniziato a praticare la scherma, uno sport che si è presto trasformato in una grande passione. Dopo la malattia che l’ha colpita nel 2008, quando aveva 11 anni, e che le ha causato l’amputazione di entrambe le gambe e delle mani, con l’aiuto della sua famiglia e di tecnici ortopedici, Bebe riesce a tornare in pedana.
Nei primi mesi del 2010, è riuscita a fare le prime prove di scherma in carrozzina, diventando la prima e unica, ancora oggi, atleta al mondo a tirare senza diventando la prima e unica atleta al mondo a praticare la scherma senza braccia.

È stata tedofora alle Paralimpiadi di Londra 2012 portando la torcia paralimpica il giorno dell’apertura dei Giochi. paralimpica il giorno dell’apertura dei Giochi.

Nel 2024 ha partecipato alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 e, successivamente, è stata anche portatrice della fiaccola alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, successivamente, è stata anche la tedofora della cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Parigi, l’unica al mondo ad aver partecipato a due cerimonie di apertura nella stessa edizione di questi eventi.

Dal 2011 ha vinto ogni anno i campionati italiani e dal 2014 ha vinto tutte le gare internazionali a cui ha partecipato, infatti da allora è prima nella classifica mondiale. Nelle gare individuali ha collezionato 3 medaglie d’oro individuali ai Campionati europei (2014, 2016 e 2018) e 4 medaglie d’oro individuali ai Campionati mondiali (2015, 2017, 2019 e 2023).

Ai Giochi paralimpici ha vinto la medaglia d’oro a Rio 2016 e Tokyo 2020 e la medaglia di bronzo a Parigi 2024, oltre a numerose altre medaglie in tutte le competizioni internazionali a squadre.

È stata Ambasciatrice globale dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 e avrà lo stesso ruolo a Milano Cortina 2026 e sarà testimonial globale di alcuni marchi internazionali come Toyota, Nike, Sorgenia, Omega, Dior, L’Oreal e Technogym.

Ha pubblicato due libri dai titoli eloquenti: “Mi hanno regalato un sogno”, nel 2015, e “Se sembra impossibile allora si può fare”, nel 2017, entrambi best seller.

Negli ultimi anni è stata sulle copertine di riviste italiane e internazionali e ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche.

Ha partecipato a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche. Nel 2017 ha condotto su Rai 1 il programma televisivo “La vita è una figata”, in 10 puntate, mentre nel 2018 entra in contatto con il cinema in uno dei film più importanti dell’anno, “Gli Incredibili 2” della Disney-Pixar, doppiando in italiano una nuova eroina, Vojd. Da quel momento in poi ha preferito ridurre il più possibile le sue apparizioni sui media per evitare una possibile sovraesposizione.

Dopo la malattia, insieme ai genitori 15 anni fa ha fondato art4sport Onlus, un’associazione senza scopo di lucro che si propone di aiutare i bambini e i ragazzi amputati a godere della bellezza della vita e ad aiutarli a integrarsi nella società attraverso lo sport. La sua missione è anche quella di promuovere l’inclusione attraverso lo sport con diversi progetti e eventi internazionali.

I più importanti sono il movimento WEmbrace, basato su tre eventi annuali, e la Bebe Vio Academy, un’accademia multi-sportiva inclusiva in cui i ragazzi con disabilità praticano sport insieme a ragazzi senza disabilità.

Il suo sogno? In un futuro non troppo lontano, sarà possibile entrare in una qualsiasi palestra e vedere atleti olimpici e paralimpici che si allenano insieme, l’uno accanto all’altro